A partire dal 26 ottobre al 14 dicembre 2019, si terrà a Oliena la Rassegna di Teatro e Cultura Terreni di Incontro, un progetto di dialogo creativo intergenerazionale con una forte vocazione artistica e sociale organizzata da UILT Sardegna, per la direzione artistica di Patrizia Viglino ed Elena Fogarizzu, con il sostegno del Comune di Oliena in particolare dell’Assessorato alla Cultura e ai Servizi Sociali e con il coinvolgimento attivo dell’associazione favulaprovaveru di Oliena.

Il ricco programma alternerà la presentazione gratuita di 4 spettacoli teatrali, a partire dalle ore 21.00 presso l’Auditorium comunale, e di 3 eventi culturali che coinvolgeranno la cittadinanza e le associazioni del territorio. Ad aprire la Rassegna il 26 ottobre, lo spettacolo teatrale “Rinoceronti”, tratto da Eugène Ionesco della compagnia favulaprovaveru di Oliena; seguiranno il 9 novembre a partire dalle ore 19.00, presso l’Auditorium comunale, l’evento “Hontos e ammentos” sul tema delle migrazioni che coinvolgerà gli anziani di Oliena e le loro testimonianze di emigrati sardi all’estero e nel Continente, arricchito dalla presentazione del video “Chère Maria” realizzato da Virginia Piras e con la partecipazione dello scrittore Ilario Carta; il 16 novembre la Compagnia Teatrale Garcìa Lorca di Nuoro presenterà lo spettacolo “Noi, c’eravamo”. Le donne nella grande guerra; il 23 novembre si prosegue con la compagnia QU.EM quinetelemento di Cremona che presenterà lo spettacolo “Dorian Gray” di Oscar Wilde; il 30 novembre, a partire dalle 10 del mattino, presso il Giardino Calamida si terrà “Calamida open air”, un evento di cittadinanza attiva che vedrà protagoniste le associazioni no profit di Oliena e della Pro Loco, per la sistemazione dello spazio cittadino con un impronta ecologista. La rassegna proseguirà il 7 dicembre con la compagnia Shardana di Nuoro che presenterà “La chiave dell’ascensore” mentre, a conclusione, il 14 dicembre si terrà, presso la sede della Pro loco, il laboratorio di “Pane Pintau” condotto da Anna Maria Cancedda rivolto ai bambini tra i 6 e i 12 anni nel corso del quale verrà realizzato il pane artistico sardo e un’esposizione conclusiva dei pani realizzati dai bambini e dall’esperta. Una manifestazione che si fa dunque promozione e produzione di cultura teatrale nel territorio, aperta allo scambio e all’incontro con la cittadinanza basato su un’idea di apertura e accoglienza.

L’organizzazione intende in questo modo dare un forte segnale culturale per valorizzare le compagnia teatrali che si cimentano nella presentazione di testi classici o di scritture originali alternate a eventi inclusivi di formazione e dialogo intergenerazionale che coinvolgano le istituzioni e le realtà culturali e teatrali del territorio. Il progetto artistico, ideato da Patrizia Viglino e Elena Fogarizzu, si avvale della collaborazione attiva dell’associazione favulaprovaveru di Oliena e del patrocinio del Comune di Oliena.